Hello Lamp Post, interagire con l’arredo urbano

Hello Lamp Post è un sistema interattivo che offre ai visitatori di Bristol un nuovo strumento per parlare con il prossimo, attraverso richieste e domande – tutte facilitate dalle infrastrutture fisiche presenti in città.

Hello Lamp Post è una piattaforma sperimentale diffusa in tutta la città per giocare. Dona l’occasione per riscoprire il proprio ambiente locale, condividere  i  ricordi personali della città e scoprire le storie che gli altri lasciano disseminati. Hello Lamp Post incoraggia a guardare la città con occhi nuovi e ad interagire con oggetti che diamo per scontato. Questo progetto rappresenta una possibilità di rallentare, riflettere e concedersi il permesso di giocare.

Facendo riferimento alle migliaia di codici d’identificazione affisse sui vari elementi di arredo urbano in tutta la città, i giocatori possono inviare messaggi di testo a oggetti particolari, tra cui (ma non solo), lampioni, cassette postali, dissuasori, tombini, bidoni o pali telefonici.

L’ispirazione per Hello Lamp Post è nata dalla combinazione di due idee.

La prima era che la città potesse essere pensata come un diario all’interno del quale si può camminare: passando in un luogo visitato in precedenza, si potranno scatenare ricordi di quello che stavamo facendo l’ultima volta, con chi eravamo e come ci siamo sentiti.

La seconda idea è un’osservazione, ossia ogni infrastruttura della città è già etichettata con i codici identificativi univoci, utilizzati per la manutenzione e l’amministrazione. Potrebbero questi codici essere utilizzati in un modo più umano e divertente, dando la possibilità agli abitanti di interagire?

Hello Lamp Post, sviluppato da una collaborazione tra PAN Studio, Tom Armitage e Gyorgyi Galik, è il vincitore della prima edizione 2013 Playable City Award, lanciato da Watershed. L’Award offre agli artisti e creativi di tutto il mondo l’opportunità unica di fare qualcosa di meraviglioso utilizzando tecnologie creative che sorprendono, sfidano e coinvolgono le persone ad esplorare la città sotto un altro punto di vista. Superando i confini ed incoraggiando la sperimentazione, questo premio internazionale si trova nel mezzo fra tecnologia e cultura, e promuoverà Bristol come polo internazionale per la creatività d’avanguardia.

Playable City è un termine nuovo, immaginato come un contrappunto alla “Smart City”. Una Playable City è una città dove la gente, l’ospitalità e l’apertura mentale sono fondamentali, permettendo ai suoi residenti e visitatori di riconfigurare e riscrivere i servizi, i luoghi e le storie. Un luogo pubblico e allo stesso tempo ludico.


Articolo a cura di Eleonora Taramanni, laureata in Architettura a Roma, attualmente lavora presso uno studio a Londra.

Immagini: Hello Lamp Post

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